Da un pò di tempo mi sono resa conto che nella rete c' è una ''nuova'' idea per i blog: parlare di cucina.
Incuriosita mi sono chiesta il perchè: sarà per i miliardi di programmi tv? sarà per le centinaia di reti televisive? sarà perchè mangiare è una delle poche cose belle della vita?
Non ho saputo trovare un' unica risposta.
Di una cosa sono certa: al popolo dell' internetto, i food blogger stanno molto più simpatici dei colleghi del fescion.
Ormai parlare dei fashion blogger è come picchiare uno intento nell' espulsione di scorie dal proprio corpo, ormai tutti li odiano, o comunque li sopportano poco.
A me sinceramente non fanno nè caldo nè freddo.
I food blogger invece li adoro! E in questo caso il non avere esperienza nel campo (non essere cuochi professionisti) è un qualcosa in più. Ti fa pensare: "Allora ce la posso fare anche io!!!" E parti felice e contenta verso la coop a cercare di capire che cosa sia l' anice stellato o la differenza fra fecola di patate, farina 0 e farina 00.
E lì ti galvanizzi assai. Ti senti onnipotente armata di mestolo (sì, sono oldfashion, io uso il mestolo di legno) e grembiule, capace di far intimorire i migliori chef.
La cosa che preferisco dei food blogger è che generalmente sono sinceri.
Se un dolce si rompe durante la cottura in forno (almeno, quelli che ho visto io), lo pubblicano lo stesso, non cercano di nasconderlo, anzi, spesso spiegano anche quali potrebbero essere stati i motivi in modo da prevenire anche sbagli altrui in un futuro.
Nonostante mi piaccia il fatto che il mondo dei blog si evolva e dia spazio a quanti più interessi possibili, una cosa mi preoccupa: cosa ci sarà dopo? cosa salterà alla ribalta?
I foodblogger stanno spuntando come funghi, ma quando finiranno?
Aspetto con ansia il futuro, prevedo blog per casalinghe (che poi diciamocelo, le casalinghe vere non li useranno mai. Sì studenti fuori sede, sto parlando con voi).
Qualcuno ha qualche idea?
Come sempre
Hugs&Pugs